​Il “Miracolo Cinese” rappresenta da sempre un'opportunità per il resto del mondo

Quando la comunità internazionale rimane sorpresa dagli straordinari risultati ottenuti dalla Repubblica Popolare Cinese nei 70 anni trascorsi dalla sua fondazione, la gente non può fare a meno di chiedersi: da dove viene la Cina e dove andrà? Che tipo di mondo la Cina ha intenzione di promuovere? Per rispondere a queste e ad altre domande, venerdì 25 settembre, il governo cinese ha pubblicato il suo primo Libro Bianco completo, intitolato "La Cina e il mondo nella nuova era". Portando numerosi esempi e dati, il documento ha rievocato in maniera esaustiva i risultati ottenuti, l’esperienza di sviluppo e gli importanti contributi dati dal Paese al resto del mondo. Ha anche interpretato in modo completo e sistematico le sue relazioni con il mondo, rispondendo alle principali preoccupazioni della comunità internazionale, dichiarando chiaramente che la Cina continua fermamente ad essere un costruttore della pace mondiale, un contributore allo sviluppo globale e un difensore dell'ordine internazionale. In questo modo ha mostrato la buona fede, la determinazione e il senso di responsabilità di un grande Paese.

Il popolo cinese ha ripercorso in pochi decenni il processo di sviluppo che molti Paesi sviluppati hanno fatto in centinaia di anni, realizzando un miracolo di sviluppo senza precedenti nella storia umana e iniettando energia positiva per la pace e lo sviluppo del mondo. In merito, il Libro Bianco ha rievocato la storia cinese degli ultimi 70 anni, durante i quali l’economica del Paese si è notevolmente rafforzata, la vita della gente è enormemente migliorata e anche l’influenza internazionale del Paese è cresciuta, indicando che la Cina si è sviluppata mentre interagiva con il mondo e ha promosso la pace e lo sviluppo a livello mondiale con il proprio sviluppo.

Essendo il più grande Paese in via di sviluppo del mondo, la Cina è determinata a percorrere la propria strada e a occuparsi dei propri affari, cose queste che rappresentano già il suo più grande contributo alla pace e allo sviluppo del mondo. Il processo di modernizzazione pacifica della Cina avrà inevitabilmente un'influenza sul resto del mondo. Il Libro Bianco spiega in maniera approfondita questo punto.

Innanzitutto, la Cina ha avviato un percorso adatto al proprio sviluppo. La scelta della strada determina il successo o il fallimento di un Paese. Sotto la guida del PCC, la “Nuova Cina” ha trovato una strada che si basa sulla propria situazione nazionale, mette al primo posto gli interessi del popolo, persiste nelle riforme e nell'innovazione, cerca lo sviluppo comune nell'apertura e governa il Paese secondo quanto previsto dalla legge.

Lo sviluppo della Cina dimostra chiaramente che il fatto che "un Paese forte debba essere necessariamente egemonico" non è una legge della storia. Lo sviluppo della Cina negli ultimi 70 anni è stato sempre accompagnato dalla teoria della “minaccia cinese". In merito, il Libro Bianco ha indicato che questa argomentazione è piena di profondi pregiudizi. La Cina ha intrapreso un nuovo percorso di sviluppo basato sulla pace, la cooperazione e il mutuo vantaggio, che diventerà senza dubbio un'opportunità per il mondo.

Il documento ha anche indicato con fermezza che la Cina persiste nella cooperazione, il win-win e lo sviluppo comune, nel mantenimento e la promozione della globalizzazione economica, sviluppa attivamente partnership globali e sostiene fermamente il multilateralismo, l'equità e la giustizia internazionali. Inoltre, promuove uno sviluppo di alta qualità dell'iniziativa "Belt and Road", e partecipa attivamente alla guida della riforma e della costruzione del sistema di governance globale.