XXVI Fiera Internazionale del Libro di Beijing: creare una piattaforma per una maggiore interazione tra editoria cinese e internazionale
Mercoledì 21 agosto si è inaugurata la 26esima edizione della Fiera internazionale del libro di Beijing. Oltre 2.600 espositori provenienti da 95 paesi e regioni hanno preso parte all'edizione di quest'anno, esponendo più di 300.000 libri pubblicati di recente in tutto il mondo. Oltre alla tradizionale esposizione di libri, durante l'evento si terranno oltre un migliaio di eventi culturali legati al mondo dell'editoria, fornendo una piattaforma per la cooperazione e lo scambio tra editori cinesi e esteri.
Gli espositori che hanno partecipato alla Fiera internazionale del libro di Beijing quest'anno provengono da 95 paesi e regioni, e gli organismi editoriali esteri sono oltre 1.600, e la percentuale di espositori internazionali ha superato il 60%.
Molti editori cinesi presenti alla fiera hanno creato aree espositive per mostrare risultati ottenuti nella cooperazione internazionale. Lu Cairong, vicedirettore dell'Ufficio per le pubblicazioni e la distribuzione in Cina di libri in lingua straniera, ha detto ai giornalisti che l'ente che rappresenta ha condotto vari studi e introdotto numerose innovazioni nella cooperazione internazionale nel settore dell'editoria.
Per meglio adeguarsi a quelle che sono le tendenze di sviluppo dell'editoria internazionale, l'edizione di quest'anno della fiera si concentra sullo sviluppo dell'integrazione del settore e, presso l'area espositiva 5G New Reading, sarà mostrato "lo scenario futuro delle nuove applicazioni per la lettura". Saranno inoltre esposti nuovi tipi di prodotti e servizi ̶ come librerie intelligenti senza commessi e biblioteche intelligenti per quartieri residenziali ̶ pensati per introdurre il modello degli "experience store" nel settore dell'editoria.