L'Ue raccomanda la "quarta dose" di vaccino per le persone di età superiore ai 60 anni
Il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie ha dichiarato l'11 luglio che, vista la nuova tendenza al rialzo del tasso di infezione e del tasso di ricovero ospedaliero dovuta al Covid-19 in Europa, si raccomanda ai diversi paesi di somministrare una seconda dose booster del vaccino alle persone fragili di età superiore a 60 anni.
L'Agenzia Europea dei Medicinali ha dichiarato il 7 luglio che, secondo le previsioni, entro la fine di luglio, le sottovarianti Omicron BA.4 e BA.5 potrebbero "sostituire tutte le altre varianti" e diventare le principali circolanti in Europa, la cui diffusione accelerata tra la popolazione anziana sta portando a casi più gravi.