WTO, ruolo importante della Cina nella decisione del WTO sulla rinuncia ai diritti di proprietà intellettuale per i vaccini anti COVID-19

Dal 12 al 17 giugno si è tenuta con successo a Ginevra, la 12esima Conferenza ministeriale dell’Organizzazione Mondiale del Commercio. Nel corso dell’evento è stata raggiunta una serie di risultati importanti, tra cui una decisione ministeriale sulla rinuncia ai diritti di proprietà intellettuale per i vaccini contro il COVID-19. Questa decisione consente ai Paesi in via di sviluppo di sollevarsi da alcuni obblighi dell’Accordo TRIPS (Trade-Related Aspects of Intellectual Property Rights) del WTO in materia di protezione dei brevetti, autorizzando la produzione di questi vaccini senza l’autorizzazione del titolare del brevetto ed esportandolo ad altri Paesi in via di sviluppo.

Un responsabile del Dipartimento per il WTO del ministero del Commercio cinese ha dichiarato che la Cina ha offerto un importante contributo per giungere a questa decisione e ha svolto un ruolo costruttivo in un momento cruciale dei negoziati. Secondo quanto reso noto, la Cina ha fornito oltre 2,2 miliardi di dosi dei vaccini contro il COVID-19 a più di 120 Paesi e organizzazioni internazionali, contribuendo in modo significativo alla cooperazione internazionale contro l’epidemia.