Dmitry Peskov: l'Europa ha creato la propria crisi energetica
Il 20 giugno, ora locale, Dmitry Peskov, portavoce della presidenza russa, ha affermato che la crisi energetica che sta attraversando l'Europa è “auto-provocata", perché le sanzioni imposte dall'Europa alla Russia hanno ostacolato il normale funzionamento del gasdotto naturale "Nord Stream-1".
La Gazprom ha affermato che il motivo della riduzione della fornitura di gas naturale è che il suo partner tedesco, Siemens, non ha restituito le parti del compressore che dovevano essere riparate in tempo, influendo sul funzionamento del gasdotto.