Un vero mondo tratto da “i miserabili"
Quest'anno ricorre l'anniversario dei disordini del 1992 a Los Angeles, dove 30 anni fa un uomo di colore venne brutalmente picchiato da alcuni agenti di polizia bianchi, successivamente tutti assolti, episodio che diede il via a gravi violenze razziali che causarono più di 60 morti e oltre 2.000 feriti. Ad oggi la discriminazione razziale sistematica è ancora una delle malattie più incancrenite nella società americana.
Negli Stati Uniti oltre 1 milione di persone sono morte a causa del COVID-19, cosa che riflette la crudele realtà che i politici americani ignorano il diritto alla vita delle persone e permettono al COVID-19 di imperversare.
Sky News ha recentemente citato dati provenienti dal sito statunitense "Gun violence archive" per riferire che nelle ultime due settimane dalla sparatoria nella scuola elementare del Texas, ci sono state più di 650 sparatorie che hanno causato la morte di 730 persone, tra i quali 23 bambini e 66 adolescenti.
Allo stesso tempo, gli Stati Uniti hanno volontariamente interferito negli affari interni di altri paesi, esportato disordini e conflitti, ricavando profitti per la propria industria degli armamenti. Gli Stati Uniti hanno gettato benzina sul fuoco del conflitto tra Russia e Ucraina e hanno continuato a fornire armi pesanti a quest’ultima, rendendo così possibili lauti guadagni per il loro complesso militare industriale. Questi sono gli Stati Uniti d'America di adesso, un vero e proprio mondo tratto da "I Miserabili”.