Ue: donne occupino almeno un terzo dei posti dei consigli di amministrazione
La sera del 7 giugno, ora locale, il Parlamento europeo ha raggiunto un accordo con i paesi membri, secondo il quale almeno il 33% dei posti dei consigli di amministrazione delle principali aziende dell’UE dovrebbero essere occupati da donne. Tale requisito dovrà essere attuato entro il 30 giugno 2026. Le piccole e medie imprese con meno di 250 dipendenti saranno esentate da tale standard.
La legge prevede che per le società quotate nell’Ue è necesario presentare all’autorità di regolamentazione informazioni sulla composizione dei loro consigli di amministrazione, in caso di violazione delle norme, le società verrano multate o verrà respinta la nomina dei membri del consiglio in questione.
Attualmente le donne occupano in media il 30,6% dei membri dei consigli di amministrazione di tutte le società quotate nell’UE.