Limitazioni all’esportazione agricola provocata dalla crisi Russia-Ucraina
La crisi Russia-Ucraina ha provocato un evidente aumento dei prezzi dei cereali sul mercato internazionale. Per far fronte alla questione sulla sicurezza dei cereali, la comunità internazionale si sta riunendo allo scopo di trovare una risoluzione. Nel frattempo, temendo la scarsità di cibo, molti Paesi hanno adottato politiche di autoconservazione, limitando le esportazioni di cibo e prodotti agricoli per salvaguardare le forniture interne. Secondo i dati dell'International Food Policy Research Institute (IFPRI), alla fine di aprile il numero di Paesi che hanno imposto misure di controllo sulle esportazioni di prodotti alimentari e colture in seguito allo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina era salito a 23, tra cui Indonesia, India e Malesia.