Rappresentante cinese all’Onu: opposizione al confronto geopolitico
Il 23 maggio, ora locale, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha tenuto una riunione aperta sui temi della tecnologia e della sicurezza, durante la quale il rappresentante cinese ha esortato i paesi interessati a smettere di creare divisioni e confronti geopolitici in tutto il mondo, compresa la regione Asia-Pacifico, smettere di creare il disaccoppiamento economico e tecnologico e di danneggiare la stabilità della catena industriale e la ripresa economica globale.
Zhang Jun, rappresentante permanente cinese presso le Nazioni Unite, ha affermato nel suo discorso che attualmente il divario tecnologico, in particolare il divario digitale, tra paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo è in costante aumento, fenomeno che sta aggravando le nuove disuguaglianze. In un certo periodo i governi di alcuni paesi hanno politicizzato le questioni scientifiche e tecnologiche, abusato del potere statale e represso le società di alta tecnologia di altri paesi, danneggiando così gravemente gli interessi comuni di tutti i paesi del mondo.
Zhang Jun ha inoltre indicato che la Cina attribuisce grande importanza all’innovazione scientifica e tecnologica, adotta da sempre un atteggiamento responsabile per prevenire i rischi tecnologici e si impegna attivamente nel promuovere l’approfondimento della concordia e della cooperazione tra i diversi paesi.