Italia prevede di estendere le attività venatorie per controllare la calamità di cinghiale

2022-05-14 19:27:57
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Il 13 maggio, ora locale, il viceministro della Salute Costa ha affermato che per affrontare l’aumento esponenziale dei cinghiali nel Paese, è necessario estendere le attività venatorie. Al fine di eliminare il rischio della diffusione della peste suina africana, il Ministero della Salute italiano e le relative aree infestate da cinghiali stanno sviluppando piani di abbattimento selettivo.

Costa ha sottolineato che in alcune regioni d'Italia la densità dei cinghiali è almeno cinque volte superiore al limite sopportabile dagli ecosistemi e che si deve emanare un decreto per estendere la caccia da tre a cinque mesi in caso di una possibile epidemia di peste suina.

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