Vincenzo Costa: la partecipazione degli Stati Uniti alla crisi in Ucraina mira a influenzare l’ordine globale
Nel conflitto tra Russia e Ucraina, le sanzioni imposte dall’Occidente alla Russia si sono intensificate, mentre i paesi membri della NATO, particolarmente gli Stati Uniti, hanno continuato a fornire armi all’Ucraina. In merito a ciò, Vincenzo Costa, docente della Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele, ha indicato durante un’intervista concessa al China Media Group, che lo scopo della partecipazione degli Stati Uniti alla crisi in Ucraina mira a influenzare l’ordine globale e a raggiungere un’egemonia mondiale unipolare.
Vincenzo Costa ha inoltre indicato che i paesi membri della NATO, fra cui anche l’Italia, stanno tuttora intensificando le forniture di armi all’Ucraina, e ciò causerà un’ulteriore escalation del conflitto. Tutte le parti devono lavorare insieme per evitarlo. Se si vuole davvero aiutare l’Ucraina, bisogna spingere le parti a negoziare, che è l’unico modo di risolvere la crisi.