Lavrov: la posizione negoziale dell’Ucraina fa un enorme passo indietro dopo i colloqui di Istanbul
Durante un’intervista concessa ai media russi il 25 aprile, il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, ha dichiarato che sia gli Stati Uniti che il Regno Unito hanno consigliato a Zelensky di non accelerare i negoziati, ma di rendere la sua posizione ogni volta più dura e intransigente. Per la prima volta, la Russia ha ricevuto proposte cartacee firmate dal capo della delegazione ucraina durante i colloqui a Istanbul. La Russia ne ha rapidamente convertito i punti principali in una “forma di trattato” e ne ha trasmesso la bozza alla parte ucraina. La risposta ucraina è stata tuttavia molto diversa dalla proposta di Istanbul che è un enorme passo indietro.
Lavrov ritiene che questa battuta d’arresto sia basata sui consigli americani, britannici e, forse, anche la Polonia e i Paesi baltici vi hanno avuto un ruolo.