Bank of America avverte uno "shock recessivo" all'orizzonte
Secondo quanto riferito di recente dai media statunitensi, con l’aumento dei prezzi negli Stati Uniti, la carenza di manodopera e il caos nella catena di approvvigionamento, gli economisti statunitensi hanno espresso preoccupazioni per una imminente recessione economica.
Bank of America ha recentemente lanciato l’avvertimento che l’inflazione elevata rappresenta una minaccia per la ripresa economica post-pandemia. Al riguardo, Michael Hartnett, capo stratega degli investimenti della banca, ha scritto in una nota che lo “shock inflattivo” sta peggiorando, quello “dei tassi di interesse” è appena iniziato e quello “recessivo” sta per arrivare.
Un rapporto del governo mostra inoltre che l’indice dei prezzi al consumo è salito dell'8,5% a marzo, il maggiore incremento dal dicembre del 1981.