WFP e UE: discussione su come affrontare le sfide alla sicurezza alimentare causate dal conflitto Russia-Ucraina
Il 13 aprile il World Food Programme (WFP) ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che i funzionari dell’ONU e dell’UE hanno recentemente discusso di come affrontare le sfide apportate dal conflitto Russia-Ucraina alla fornitura cerealicola globale, appellandosi affinché la comunità internazionale rafforzi il sostegno ai paesi deboli, così da rispondere congiuntamente ai problemi in merito.
Il segretario generale del WFP, David M. Beasley, il membro della Commissione Europea responsabile per la gestione dei rischi, Janez Lenarchych, il ministro degli Esteri della Francia, paese presidente di turno dell’UE, Jean-Yves Le Drian, ed altri funzionari, hanno tenuto a Roma il 12 Aprile una riunione per discutere della risposta agli impatti negativi verso la sicurezza cerealicola mondiale dovuti alla tensione tra Russia e Ucraina.
Durante una conferenza stampa tenuta al termine della riunione, Beasley ha affermato che il mondo sta affrontando una sfida all’approvvigionamento alimentare, che "durerà per anni”, a causa del rialzo dei prezzi e delle turbolenze riguardanti le principali colture agricole provocate dal conflitto. Si prevede che la crisi alimentare causata dal conflitto potrebbe costare al mondo tra gli 8 e i 9 miliardi di dollari.