Mario Draghi: zero rischi di interruzione dell'approvvigionamento energetico russo
Il 31 marzo, ora locale, il primo ministro italiano, Mario Draghi, ha rivelato che per quanto riguarda il pagamento dell'energia in rubli, il contratto di acquisto firmato con la Russia richiede il pagamento in dollari ed euro, e il pagamento in rubli è inaccettabile e irrealizzabile. Egli ha aggiunto di non vedere rischi di interruzione dell'approvvigionamento energetico dalla Russia.