La Russia rivela la rete dei laboratori biologici in Ucraina finanziati dagli Usa

L’incidente dei laboratori biologici in Ucraina gestiti dagli Stati Uniti continua a ribollire. Nonostante che la Casa Bianca abbia negato la notizia e cercato di insabbiarla, sempre più prove hanno fatto la gente credere la verità, che purtroppo è diventata un “segreto indicibile” degli Stati Uniti.

Un documento pubblicato il 7 marzo dal ministero della Difesa della Russia ha rivelato che in Ucraina esiste una rete composta da più di 30 laboratori biologici che acceta i compiti sperimentari assegnati dal Pentagono degli Stati Uniti. I lavori di questi laboratori coinvolgono peste, antrace, salmonellosi, ecc. I fondi che gli Stati Uniti hanno investito in questi laboratori biologici in Ucraina hanno superato 200 milioni di dollari.

L’8 marzo la sottosegretaria di Stato Usa, Victoria Nuland, in un’audizione al Senato, ha amesso che in Ucraina esistono “impianti di ricerche biologiche”.

Il 15 marzo il ministro degli Affari Esteri della Russia Sergej Lavrov ha sottolineato che la Russia ha richiesto che vengano indagati i lavoratori biologici in Ucraina supportati dagli Stati Uniti, sotto il quadro della Convenzione per le armi biologiche.

Lavrov ha detto che la comunità internazionale ha già confermato e continuerà a confermare che la costruzione di massa statunitense dei laboratori biologici militari non è permessa, ciò è una minaccia vitale per la gente.