Negli Usa il business detenuti le sta rendendo miliardarie
Negli Stati Uniti circa un detenuto su 10 è rinchiuso in carceri gestite da società private a scopo di lucro. Le condizioni nelle quali versano questi detenuti sono risultate essere di basso livello, ma non solo: essi vengono assoggettati a una forma di lavoro forzato con una retribuzione mensile di appena 10 o 20 USD. Nel 2019 i tre maggiori gruppi nel campo della carcerazione privata hanno guadagnato moltissimo grazie ai detenuti comuni, con i loro profitti combinati che hanno raggiunto i 5 miliardi di dollari. Riguardo a questo sistema di lavoro forzato ammantato sotto gli orpelli della civiltà moderna, Michelle Alexander, editorialista del "New York Times”, ha sarcasticamente affermato: "Il sistema delle caste negli Stati Uniti sembra essere stato abolito, quando in realtà è stato semplicemente riprogettato".