Scrittore francese rivolge appello per un giudizio imparziale sulla Cina
“Abbiamo diritto di parlare della Cina in tanti modi!” Il 2 novembre, il noto scrittore, commentatore e giornalista francese Maxime Vivas ha reso pubblica una petizione sul “Change”, sito web per gli interessi pubblici, nella quale ha raccontato le calunnie e le umiliazioni subite negli ultimi anni a seguito del suo giudizio oggettivo ed equo sulla Cina.
Maxime Vivas ha già compiuto due visite nel Xinjiang e ha scritto in 4 anni “La conclusione delle notizie false sull’etnia Uygur”, pubblicato e distribuito alla fine del 2020 dalla Casa Editrice della Via della Seta in Francia. In questo libro Vivas ha rivelato, con un punto di vista da giornalista, il fatto che come la National Endowment for Democracy (NED), il Congresso Mondiale Uygur e l’Organizzazione “Osservazione dei Diritti Umani” hanno inventato e diffuso le notizie false inerenti al Xinjiang tra cui quelle del “genocidio etnico” e della “detenzione di un milione di uiguri”.