Roma, concluso il XVI summit del G20
Il 31 ottobre si è concluso a Roma il XVI summit del G20, durante il quale è stata approvata la “Dichiarazione di Roma del summit del G20”. Nella dichiarazione si ribadisce il ruolo imprescindibile del multilateralismo e della cooperazione internazionale in diversi campi per rispondere alla pandemia e promuovere una crescita più ecologica ed equa.
Secondo quanto detto nella Dichiarazione, i leader del G20 hanno acconsentito a rafforzare ulteriormente la collaborazione per rispondere all’epidemia di Covid, in particolare prestando attenzione alle esigenze delle persone più vulnerabili. I leader partecipanti hanno deciso di utilizzare tutti i mezzi possibili per attenuare le conseguenze negative portate dal Covid-19, sostenere l’economia ed evitando il ritiro prematuro delle misure adottate per sostenerla. Allo stesso tempo, i leader del G20 hanno affermato di essere disposti a salvaguardare la stabilità e la sostenibilità finanziaria sul lungo termine, prevenendo i rischi di recessione e mantenendosi vigili per rispondere alle diverse sfide globali tra cui l’interruzione della catena di approvvigionamento.
I leader del G20 hanno sottolineato che il vaccino è uno dei mezzi più importanti per fronteggiare la pandemia, ribadendo che questi farmaci dovrebbero essere considerati come un bene pubblico globale e che bisognerebbe rispondere alle esigenze dei paesi con basso e medio reddito.
Durante la conferenza stampa al termine del summit, il premier italiano Mario Draghi, presidente di turno del G20, ha sottolineato che “La forma migliore di cooperazione è multilateralismo”, e che senza di esso non si arriva da nessuna parte.