UNCTAD: ‘frequenti eventi climatici estremi raddoppiano i costi di adattamento ai cambiamenti climatici per i paesi in via di sviluppo’

Il 28 ottobre la Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo ha reso nota la seconda parte del “Rapporto sul commercio e lo sviluppo 2021”, con cui ha invitato ad adottare un approccio trasformativo per favorire l'adattamento ai cambiamenti climatici, formulando piani di investimento pubblico su larga scala per adattarsi alle minacce attuali e future, e ad elaborare politiche industriali “green” per promuovere la crescita e creare posti di lavoro.

L’UNCTAD ha rilevato che il 2021 è stato un altro anno con frequenti eventi climatici estremi.

Secondo i dati e le previsioni della conferenza, i costi sostenuti dai paesi in via di sviluppo per adattarsi ai cambiamenti climatici sono raddoppiati. Con l’innalzamento della temperatura, tali costi aumenteranno ulteriormente e potrebbero raggiungere i 300 miliardi di dollari nel 2030. La Conferenza ha sottolineato che l’adattamento ai cambiamenti climatici è una questione che può essere risolta con un’adeguata pianificazione dello sviluppo, e che i governi dovrebbero svolgere un ruolo chiave, diventando una piattaforma migliore per rispondere alle conseguenze portate dal cambiamento climatico.