Questione Siria, appello della Cina per facilitare il processo politico
Mercoledì 27 ottobre durante la seduta aperta del Consiglio di Sicurezza sulle questioni politiche e umanitarie in Siria, il vice rappresentante della Cina all’Onu, Geng Shuang, ha lanciato un appello affinché le parti interessate creino condizioni per facilitare il processo politico nel paese mediorientale.
Nel suo intervento, Geng Shuang ha affermato che la Cina ha accolto con favore lo svolgimento come da programma del sesto turno di negoziati del comitato costituzionale siriano, tuttavia ha osservato che l'incontro non ha ottenuto i risultati previsti. Il rappresentante cinese ha aggiunto che la Siria continua a subire l'occupazione straniera, sanzioni unilaterali e terrorismo, e non sorprende che il Comitato costituzionale abbia incontrato difficoltà con la conseguente battuta di arresto dei lavori di negoziazione.
Geng Shuang ha dunque lanciato un appello affinché il governo siriano e le opposizioni raggiungano un'intesa su come far avanzare la stesura della costituzione e mantengano una comunicazione costruttiva con l'inviato speciale delle Nazioni Unite per la Siria.