Cina e Russia chiedono agli Usa di chiarire le proprie operazioni con armi biologiche
Il 7 ottobre, la Commissione per il disarmo e la sicurezza internazionale della 76° Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha continuato il dibattito generale. Per l’occasione, Geng Shuang, vice rappresentante permanente cinese preso l’Onu, ha tenuto un discorso congiunto a nome di Cina e Russia, leggendo la dichiarazione congiunta sul rafforzamento della Convenzione sulla proibizione dello sviluppo, produzione e stoccaggio di armi batteriologiche (biologiche) e tossiche e sulla loro distruzione (BWC), pubblicata lo stesso giorno dai ministri degli Esteri di Cina e Russia.
Nella dichiarazione congiunta, Cina e Russia ribadiscono che la BWC è il pilastro essenziale della pace e della sicurezza internazionale, quindi deve essere pienamente rispettata e ulteriormente rafforzata. Le operazioni con armi biologiche svolte all’estero dagli USA e dai loro alleati inducono timori e dubbi presso la comunità internazionale, provocano gravi rischi per la sicurezza nazionale di Cina e Russia e minano la sicurezza delle regioni interessate. Gli USA e i loro alleati devono dimostrare un atteggiamento aperto, trasparente e responsabile, facendo chiarezza sulle operazioni militari con armi biologiche svolte all'estero e sul territorio nazionale.