Zurigo: colloquio tra Yang Jiechi e Jake Sullivan

2021-10-07 15:21:08
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Il 6 ottobre, ora locale, a Zurigo, il membro dell’Ufficio politico e direttore dell’Ufficio della Commissione Esteri del Comitato Centrale del PCC Yang Jiechi e il consigliere per la sicurezza nazionale USA Jake Sullivan hanno tenuto un colloquio. Le due parti hanno proceduto in modo completo, franco e approfondito a scambi di vedute sulle relazioni sino-americane e sui problemi internazionali e regionali di comune interesse. Il colloquio è stato costruttivo e favorevole all’incremento della comprensione reciproca. Le due parti hanno acconsentito ad adottare iniziative per applicare lo spirito della conversazione telefonica del 10 settembre tra i capi di Stato dei due Paesi, rafforzare i contatti strategici, controllare appropriatamente le divergenze, così da evitare conflitti e antagonismi, e ricercare il mutuo vantaggio e win-win, al fine di stimolare il ritorno dei rapporti sino-americani sul corretto binario di uno sviluppo sano e stabile.

Yang Jiechi ha rilevato che la riuscita impostazione delle relazioni Cina-USA riguarda gli interessi fondamentali dei due Paesi e dei dei popoli e concerne il futuro e il destino del mondo. La cooperazione sino-americana apporterà benefici ai due Paesi ed al resto del mondo e l’antagonismo gravi danni a tutti. La parte americana deve capire a fondo la natura di mutuo vantaggio e win-win delle relazioni con la Cina, nonché la politica interna ed estera della parte cinese e le sue intenzioni strategiche. La parte cinese si oppone al termine “competizione” per definire le relazioni sino-americane.

Yang Jiechi ha aggiunto che la parte cinese presta alta attenzione alle recenti affermazioni del presidente Biden sui rapporti Cina-USA, ed ha notato che la parte americana afferma di non essere intenzionata a contenere lo sviluppo della Cina e a procedere a una nuova “guerra fredda”. Ha espresso la speranza che la parte americana adotti una politica verso la Cina “ragionevole e pratica” e rispetti insieme alla Cina gli interessi fondamentali e le questioni di grande importanza della controparte, imboccando la strada del rispetto reciproco, della coesistenza pacifica e della cooperazione di mutuo vantaggio.

Yang Jiechi ha riassunto le severe posizioni della Cina sulle questioni riguardanti Taiwan, Hong Kong, il Xinjiang, la sovranità marittima, i diritti umani e così via, richiedendo alla parte americana di rispettare concretamente la sovranità, la sicurezza e gli interessi di sviluppo della Cina, e di smettere di interferire negli affari interni cinesi approfittando delle suddette questioni.

La parte americana ha affermato di sostenere la politica di Una sola Cina.

Le due parti hanno effettuato scambi di opinioni sui cambiamenti climatici e su altri problemi regionali di comune interesse.

Le due parti hanno acconsentito a mantenere il dialogo e contatti regolari circa i maggiori problemi.

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