Cina chiede al Regno Unito di fermare l’utilizzo dei diritti umani come uno strumento politico
Il 24 settembre, durante la 48esima sessione del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, il rappresentante permanente cinese presso l’Ufficio delle Nazioni Unite di Ginevra, Chen Xu, ha tenuto un discorso, in rappresentanza di Cina, Russia, Cuba, Sri Lanka, Iran, Tagikistan, Etiopia, Zimbabwe e altri 20 paesi con opinioni simili, rivolgendo un appello a varie parti affinchè promuovano l’equità e la giustizia nel settore dei diritti umani.
Chen Xu ha indicato che ignorando le proprie questioni relative ai diritti umani, alcuni paesi hanno cercato di interferire negli affari interni degli altri paesi e imporre i propri valori agli altri con il pretesto di questioni relative ai diritti umani. Tale azione ha danneggiato gravemente la sovranità e l’indipendenza degli altri paesi e dovrebbe essere opposta dalla comunità internazionale. Ha esortato il Regno Unito a risolvere le proprie questioni relative ai diritti umani ed a fermare di utilizzare i diritti umani come strumento politico.