Venezuela e Bielorussia si oppongono alle interferenze negli affari interni della Cina con il pretesto dei diritti umani
Il 24 settembre, durante la 48a sessione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra, il Pakistan, a nome di 65 paesi, ha rilasciato un discorso congiunto, sottolineando che gli affari di Hong Kong, Xinjiang e Tibet sono affari interni della Cina e non dovrebbero essere interferiti da estranei. Gli ambasciatori del Venezuela e della Bielorussia, che hanno partecipato alla firma congiunta, hanno affermato nelle interviste al CMG che il rispetto per la sovranità, l’indipendenza e l’integrità territoriale dei vari paesi e la non ingerenza negli affari interni degli stati sovrani sono le norme fondamentali delle relazioni internazionali.