Sondaggio di CGTN: oltre l’80% degli internauti nel mondo ritengono che il governo statunitense abbia fallito in Afghanistan

2021-08-27 11:44:55
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Questo è l’anno del ritiro americano dall’Afghanistan, che ha segnato la fine di una presenza militare ventennale nel paese e che, con la rapida presa della capitale Kabul da parte dei talebani e il crollo delle forze governative afgane, ha avuto una sorprendente somiglianza storica con quello effettuato a Saigon nel 1975.

Dalle 23 del 20 agosto, il think-tank di CGTN ha lanciato su social media come Twitter, Facebook, YouTube, Weibo e Wechat, una votazione online in 6 lingue, quali cinese, inglese, spagnolo, francese, arabo e russo, aperta agli internauti di tutto il mondo. Al momento della stesura del presente articolo, il numero di partecipanti che avevano espresso la loro opinione, messo in circolo il post e commentato il sondaggio online ammontava a più di 140.000 in tutto il mondo.

In risposta alla prima domanda: "Gli Stati Uniti hanno lanciato la guerra in Afghanistan nel 2001 con il pretesto di combattere il terrorismo, fino ad arrivare alla loro precipitosa ritirata nel 2021; pensa che gli Stati Uniti abbiano fallito nella loro guerra al terrorismo in Afghanistan? Perché?”, l’84,6% degli internauti che hanno partecipato al sondaggio hanno espresso l’opinione che il governo statunitense abbia fallito.

Alcuni internauti sostengono che si tratti di “un fallimento generale degli Usa e dell’Occidente”. Un utente inglese ha detto: “ Per soddisfare la loro autostima, gli Usa hanno distrutto Iraq, Libia, Siria, e Afghanistan. Tutto questo è il prodotto delle fallimentari politiche statunitensi. Possano le vite innocenti riposare in pace.”

Oltre l'80% degli utenti di lingua spagnola sulla piattaforma YouTube ha commentato che gli Stati Uniti hanno perso la guerra in Afghanistan. Alcuni hanno affermato che gli Stati Uniti sono la più grande minaccia alla pace mondiale e hanno sottolineato che "tutte le guerre lanciate dagli Stati Uniti sono così: invadono un Paese, lo saccheggiano e poi lo abbandonano, lasciando i loro alleati a cavarsela da soli.”

La frettolosa ritirata dell’esercito degli Usa ricorda a molti internauti il "Momento Saigon” di 46 anni fa, una scena molto simile a quella di oggi. Il 30 aprile del 1975 le forze armate statunitensi evacuarono i diplomatici dal tetto dell'ambasciata Usa nel Vietnam del Sud. Un netizen francese ha commentato: "È peggio del Vietnam. Gli Stati Uniti hanno di nuovo messo in scena lo stesso dramma…la fuga".

Molti internauti hanno dubbi sulla natura della guerra condotta dagli Stati Uniti in Afghanistan, sostenendo che il suo scopo fondamentale non fosse l’anti-terrorismo, ma una guerra coloniale condotta dagli Stati Uniti per i propri fini egoistici. Secondo un’indagine delle Nazioni Unite, dal 2009 al 2019 il numero delle vittime civili in Afghanistan ha superato le 100mila.

Per la seconda domanda del think tank di CGTN: "Dopo la seconda guerra mondiale gli Stati Uniti hanno lanciato una serie di guerre, come quella di Corea, quella del Vietnam, quella in Iraq e quella in Afghanistan, cosa pensa che queste guerre abbiano portato a quei paesi?" L'81,9% degli utenti internet globali che hanno preso parte al sondaggio ha risposto che ritenevano che avessero avuto effetti negativi; i termini più usati sono stati “distruzione”, “devastazione”, “disordini”, “divisione”, “morte”, “disperazione”, “dolore” e “odio”.

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