Cercando il virus stando proprio sulla sua schiena

Il “Financial Times” ha recentemente citato diversi funzionari governativi statunitensi, in carica o ex, che affermano che le informazioni attualmente disponibili per le agenzie di intelligence statunitensi non sono semplicemente sufficienti per trarre conclusioni definitive. Il governo americano fa riferimento alla "teoria della fuga di laboratorio" per finalità politica, quella di dimostrarsi duri sulle questioni legate alla Cina.

Stephen Kinzer, ex-corrispondente estero del “New York Times” e ricercatore ad alto livello presso l'Istituto Watson per gli affari internazionali e pubblici della Brown University, ha affermato che un'indagine approfondita sul laboratorio biologico di Fort Detrick "sarebbe molto interessante".

Una serie di incredibili coincidenze si sono svolte intorno a Fort Detrick. Alla fine del luglio 2019, quando il laboratorio è stato chiuso, due vicine case di cura hanno registrato casi di malattie respiratorie che hanno portato a polmoniti di origine sconosciuta; Nel mese di settembre 2019 inoltre, il Maryland, stato in cui è situato il laboratorio in questione, ha riferito che il numero di casi di polmonite da e-sigaretta è raddoppiato...questa serie di dubbi può essere chiarita solo con un'indagine su Fort Detrick nell’ambito di un secondo ciclo di tracciamento del virus.