Non ci sono prove che il virus Sars-CoV-2 sia fuoriuscito da un laboratorio, secondo il professor Massimo Galli
Il 22 giugno il direttore del dipartimento di malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, Massimo Galli, ha sottolineato nel corso dell’audizione alla Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati italiana che fa fatica a immaginare che il Sars-CoV-2 possa essere uscito da un laboratorio, e non ritiene che questa teoria sia plausibile.
“All’interno di questo virus sconosciuto, non vi è traccia di manipolazione genetica, faccio veramente fatica a pensare che si tratti di qualcosa che è scappato da un laboratorio”, ha dichiarato il professor Galli. Lui e altri tre esperti sono sicuri al 99% che la diffusione del virus è stata un evento naturale.
Massimo Galli ha aggiunto che la tracciabilità del virus dovrebbe essere una questione scientifica e il suo scopo è quello di acquisire esperienza dalla pandemia, migliorare il sistema sanitario e far riprendere nel migliore dei modi la vita sociale.