Messaggio di Gabriele Gravina al presidente del CMG Shen Haixiong: “Affrontiamo il secondo tempo con maggiore determinazione e desiderio di rinascita”

Martedì 2 marzo pomeriggio, il presidente rieletto della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Gabriele Gravina, ha inviato una lettera di risposta al presidente del China Media Group, Shen Haixiong, nella quale ha espresso la volontà di affrontare il “secondo tempo” insieme al CMG con sempre maggiore determinazione e desiderio di rinascita.

Il 22 febbraio la Federazione Italiana Giuoco Calcio aveva reso nota attraverso un comunicato la rielezione di Gabriele Gravina come presidente, con un mandato che durerà fino al 2024. In tale occasione, il presidente del CMG Shen Haixiong gli ha inviato un messaggio per esprimere le proprie congratulazioni, ricordando come durante il suo ultimo mandato, il CMG e la FIGC abbiano raggiunto i propositi di questa prima cooperazione, in attesa che, non appena la situazione della pandemia migliorerà, entrambe le parti continuino a promuovere la cooperazione e a intensificare l’amicizia tra i due Paesi.

Nella sua lettera di risposta, Gabriele Gravina ha innanzitutto ringraziato il presidente Shen Haixiong per il suo messaggio di auguri e, in particolare, per il gradimento espresso, ricordando che il Covid-19 ha sconvolto le nostre vite e il nostro gioco, e bisognerà metterci l’epidemia alle spalle nel più breve tempo possibile. Ora inizia il “secondo tempo” di questa partita, e la FIGC intende affrontarlo con maggiore determinazione e desiderio di rinascita insieme al CMG.

Il 24 marzo del 2019, durante la visita di Stato del presidente Xi Jinping in Italia, il presidente del CMG Shen Haixiong e il già presidente della FIGC Gabriele Gravina hanno firmato a Roma un MoU, secondo il quale entrambe le parti, in rispetto dei principi a favore della promozione della cultura e tecnica calcistica in Cina, della realizzazione dell’integrazione del calcio italiano con il mercato sportivo cinese, e della divulgazione del calcio cinese, procederanno all’organizzazione di attività di scambio e cooperazione.