Donald Trump ammette che lo sviluppo del vaccino anti-Covid è iniziato l’11 gennaio scorso

Il 15 maggio, ora locale, il presidente Usa Donald Trump ha affermato che gli Stati Uniti hanno iniziato a sviluppare il vaccino per il Covid-19 l’11 gennaio scorso, nella speranza che sarà disponibile entro la fine dell'anno. Subito dopo questa affermazione, la data “11 gennaio” ha subito attirato l'attenzione dell’opinione pubblica.

A causa delle scarse misure adottate per prevenire e rispondere alla diffusione del nuovo coronavirus, gli Stati Uniti sono diventati l'epicentro dell’epidemia di Covid-19. Trump ha dato la colpa alla Cina, diffondendo commenti senza senso come la “teoria dell’occultamento da parte della Cina”. Ora si è superato dicendo che gli Stati Uniti hanno iniziato a sviluppare vaccini già da gennaio scorso. Dunque gli Stati Uniti da sapevano da tempo del nuovo coronavirus? Tutto questo dovrà essere spiegato al mondo.

Gli Stati Uniti hanno nascosto la verità? Con il passare del tempo emergono sempre maggiori prove che consentiranno di fare luce sulla verità.

Secondo un articolo quotidiano sul sito web dell' “Insider business”, è possibile che gli Stati Uniti abbiano avuto casi di Covid-19 già da dicembre dello scorso anno, ma il governo degli Stati Uniti ha commesso un errore fatale nello scegliere di concentrarsi sulla Cina nel suo tentativo di localizzare rapidamente l'epidemia.