Esperto statunitense: è ridicola la tesi secondo cui il nuovo coronavirus sarebbe stato sviluppato in un laboratorio cinese
Con l’intento di sottrarsi alle sue responsabilità e incolpare la Cina, il governo degli Stati Uniti ha diffuso ovunque la teoria cospirativa secondo cui "il nuovo coronavirus avrebbe avuto origine in un laboratorio cinese". Tuttavia, questa affermazione ha generato molte dichiarazioni contraddittorie all'interno del governo degli Stati Uniti ed è stata anche fortemente criticata da esperti e studiosi di vari settori.
Giovedì 7 maggio Frederic Bushman, professore di microbiologia presso l'Università della Pennsylvania, ha dichiarato in un'intervista esclusiva al China Media Group che è assolutamente impossibile che il nuovo coronavirus sia nato in un laboratorio. È invece altamente probabile che sia arrivato all’uomo dagli animali.
"Non c'è motivo di pensare che si tratti di un'arma biologica progettata intenzionalmente o di qualcosa di simile", ha detto con estrema certezza il professor Bushman.