Cosa dicono gli scienziati sull’origine del nuovo coronavirus
Negli ultimi giorni, un rapporto ha rivelato che alla fine dell’anno scorso ci sono stati in Francia casi di contagio da Covid-19, alcune settimane prima che il virus venisse scoperto ufficialmente all’interno del Paese. Un altro studio genetico realizzato dal Regno Unito sottolinea che il nuovo coronavirus potrebbe essersi già diffuso rapidamente in tutto il mondo alla fine del 2019. Dove è apparso il primo caso di Covid-19? Sentiamo cosa dicono scienziati ed esperti di medicina europei.
Francois Balloux, ricercatore presso l’Istituto di genetica dell’UCL, ha dichiarato alla CNN che, dopo aver effettuato un’analisi genetica del coronavirus estratto da oltre 7.500 pazienti contagiati nel mondo, il suo gruppo di ricerca ha scoperto che il virus si era già diffuso rapidamente in tutto il mondo alla fine dell’anno scorso. La ricerca è stata pubblicata sul sito web della rivista scientifica Infection, Genetics and Evolution.
In un’intervista concessa al China Media Group, Fabrizio Pregliasco, noto virologo italiano, ha affermato che il coronavirus ha avuto origine in natura, sottolineando che la tesi secondo cui il nuovo coronavirus sia nato in laboratorio è mero frutto di voci infondate. Sia le informazioni nel database che i casi di studio mostrano che il virus è il risultato di un’evoluzione naturale, ha concluso Pregliasco.
Ian Jones, professore di virologia presso la School of Biological Sciences della University of Reading, ha commentato le voci secondo cui il coronavirus avrebbe avuto origine nel laboratorio di Wuhan, affermando che “questo non è assolutamente possibile”.