CCCEU: coronavirus, impatto negativo su 60% imprese cinesi
Secondo l’Indagine sull’ambiente imprenditoriale dell’Ue nella primavera del 2020, avviata e completata nel mese di marzo dalla Camera di Commercio cinese presso l’Ue a Bruxelles (CCCEU), oltre il 60% delle imprese cinesi sostiene che la diffusione della pandemia di coronavirus in Europa abbia esercitato un’influenza negativa sulle attività commerciali. Martedì 31 marzo la CCCEU ha pubblicato i risultati principali dell’indagine e le politiche e i consigli correlati.
Stando a quanto affermato dal presidente della CCCEU, Zhou Lihong, l’ultima valutazione complessiva delle imprese cinesi sull’ambiente imprenditoriale in Europa è per certi aspetti migliorata, tuttavia, “la resistenza e la pressione” sono relativamente grandi, per cui si mantiene un atteggiamento cautamente ottimista circa le prospettive per le future attività commerciali in Europa.