Audrey Azoulay: ‘il virus non ha nazionalità’
Lunedì 10 febbraio presso la sede generale dell’Unione Africana, ad Addis Abeba il direttore generale dell’UNESCO Audrey Azoulay ha affermato in un’intervista che il virus non ha nazionalità e che “l’epidemia potrebbe scoppiare in qualsiasi luogo nel mondo”. La Azoulay si è detta vicina al dolore provato dalla Cina, nazione colpita per prima dall’epidemia, ma anche che è molto incoraggiante la cooperazione internazionale grazie alla quale i Paesi stanno cercando insieme una risposta alla diffusione del nuovo coronavirus.