New York, Wang Yi incontra il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio
Mercoledì 25 settembre il consigliere di Stato e ministro degli Esteri cinese Wang Yi, presente all’Assemblea generale dell’Onu in corso a New York, ha incontrato il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio.
In tale occasione, Wang Yi ha ricordato che nel marzo di quest’anno il presidente cinese Xi Jinping ha effettuato con successo una visita di Stato in Italia, sottolineando che le importanti intese raggiunte dai leader dei due Paesi vengono costantemente attuate. Il prossimo anno segna il cinquantesimo anniversario dell'istituzione delle relazioni diplomatiche tra Cina e Italia, un momento di grande importanza che ricopre il ruolo di congiunzione tra passato e futuro. La Cina intende rafforzare la connessione con il nuovo governo italiano, predisporre al meglio gli scambi ad alto livello, consolidare la fiducia reciproca a livello politico e promuovere l’ulteriore sviluppo delle relazioni bilaterali. Le due parti dovrebbero implementare attivamente il memorandum d'intesa sulla cooperazione nell’ambito della "Belt and Road Initiative", discutere dei progetti chiave della cooperazione nei mercati terzi, organizzare la partecipazione dell'Italia alla seconda edizione della China International Import Expo in qualità di Paese ospite d’onore, sfruttare costantemente il potenziale della cooperazione, ampliare gli scambi people-to-people e i contatti a livello locale, e dare nuovo impulso allo sviluppo delle relazioni bilaterali.
Dal canto suo, Luigi Di Maio ha sottolineato che il forte slancio che caratterizza le relazioni sino-italiane riveste una grande importanza. Il ministro degli Esteri italiano auspica che le celebrazioni per il 50esimo anniversario dell'istituzione delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi possano offrire l’occasione per promuovere ulteriormente la cooperazione bilaterale nei settori dell'economia, del commercio, dell'innovazione, della tecnologia e delle infrastrutture. Di Maio spera inoltre che i due Paesi organizzino insieme un buon anno del turismo sino-italiano. La firma del memorandum d'intesa sulla cooperazione nell’ambito della BRI è solo un punto di partenza. La parte italiana continuerà a esplorare la cooperazione nei mercato terzi in Africa e ad aumentare i margini per una cooperazione reciprocamente vantaggiosa. L’Italia persegue con fermezza la politica di “Una solo Cina” e intende continuare a svolgere un ruolo attivo nella promozione di uno sviluppo sano delle relazioni Europa-Cina.