Wang Yi: ‘lanciare una nuova guerra fredda è come guidare in retromarcia sulla strada della storia’
Il 25 agosto, a Roma, il consigliere di Stato e ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha partecipato ad una conferenza stampa congiunta con il suo omologo italiano Luigi Di Maio. Alla domanda di un giornalista sulla possibilità che la Cina e gli Usa entrino in una fase di “nuova guerra fredda”, Wang Yi ha dichiarato che questa non è l’intenzione della Cina, che al contrario si oppone fermamente ad ogni tipo di speculazione su tale argomento. Secondo il capo della diplomazia cinese, lanciare una “nuova guerra fredda” è come guidare in retromarcia sulla strada della storia, servire interessi particolari e tenere in ostaggio i popoli di tutto il mondo. Wang Yi ha concluso dicendo che questo tentativo è decisamente contrario alla tendenza di sviluppo dei tempi e si è detto convinto che nessun Paese si mostrerà d’accordo.