Cina si oppone fermamente alla nuova vendita di armi Usa a Taiwan
Durante la conferenza stampa del 19 luglio, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian ha affermato che il giorno precedente la Cina ha chiarito formalmente la sua posizione sulla nuova vendita di armi Usa a Taiwan, nei confronti della quale ha ribadito la ferma contrarietà e decisa condanna della Cina.
Zhao Lijian ha sottolineato che l’insistenza degli Stati Uniti nel vendere armi a Taiwan rappresenta una grave violazione del principio di “Una Sola Cina” e dei tre comunicati congiunti Cina-USA ed ha aggravato le tensioni nello stretto di Taiwan. Il portavoce ha poi chiesto a Washington di sospendere immediatamente la vendita di armi e i rapporti militari con Taiwan, di non creare tensioni nello Stretto di Taiwan e di mettere in atto quanto dichiarato dal governo, ossia non sostenere l’“indipendenza di Taiwan”.