La cosiddetta "teoria della trappola del debito cinese" si fonda su informazioni completamente false
Il 14 luglio, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha tenuto una conferenza stampa ordinaria. Un giornalista ha posto una domanda sul rapporto recentemente pubblicato dall'organizzazione benefica britannica "Debt Justice" in cui sostiene che il debito che i Paesi africani contraggono prestiti da istituzioni finanziarie private occidentali tre volte superiori a quelli della Cina, con un tasso di interesse doppio rispetto a quello cinese.
Secondo quanto risposto dal portavoce, i fatti hanno dimostrato che la cosiddetta "teoria della trappola del debito cinese" è solo una "trappola a parole" creata da forze contrarie alla crescita della cooperazione cinese con altri paesi in via di sviluppo come quelli africani. Come ha sottolineato il responsabile della "Giustizia del debito", "l'Occidente cerca di deviare l’attenzione dalle sue responsabilità incolpando la Cina per la crisi del debito africano".
Wang Wenbin ha rivolto un appello ai paesi sviluppati, alle loro istituzioni finanziarie private e alle istituzioni finanziarie multilaterali internazionali affinché intraprendano azioni più decise nel fornire supporto finanziario ai paesi in via di sviluppo e alleggerire l’onere del debito.