Zhao Lijian: ‘gli Usa sono creatori della trappola del debito’
Il 27 giugno nel corso di una conferenza stampa ordinaria, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian ha affermato che le dicerie degli alti funzionari Usa sulla cosiddetta trappola del debito causata dalla “Belt and Road Initiative” sono completamente false.
Zhao Lijian ha sottolineato che nei 9 anni trascorsi dal lancio, la BRI ha insistito sempre nei principi di discussione congiunta, co-costruzione e condivisione, portando concreti vantaggi ai paesi interessati dall’iniziativa. Secondo i dati forniti dalla Banca Mondiale, nel caso in cui tutti i progetti dell’infrastruttura stradale sotto il quadro della BRI siano realizzati, ogni anno, fino al 2030, porteranno al mondo un beneficio del valore di 1,6 trillioni di dollari, pari all’1,3% del Pil mondiale. Di questo valore, circa il 90% sarà condiviso dai paesi interessati, con maggiori benefici per quelli con basso e medio reddito. Negli anni dal 2015 al 2030, grazie alla BRI, 7,6 millioni di persone usciranno dalla povertà estrema e 32 milioni si saranno liberate dalla povertà di medio livello.
Il portavoce ha indicato che in effetti nessun paese associato alla BRI riconosce le dicerie sulla cosiddetta trappola del debito. In realtà sono gli Stati Uniti l’unico, vero creatore della trappola del debito. Le loro politiche monetarie espansive e le innovazioni finanziarie non regolamentate hanno aumentato il peso del debito dei paesi in via di sviluppo, dunque sono gli Usa che devono assumersi la responsabilità della caduta di questi paesi nella trappola del debito.