Cina: ‘Usa dovrebbero fornire alle imprese cinesi un ambiente commerciale aperto, giusto, equo e non discriminatorio’
Il 17 giugno, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha tenuto una conferenza stampa ordinaria. Secondo quanto riferito da un giornalista, la Commissione federale per le comunicazioni degli Stati Uniti ha recentemente dichiarato che due terzi delle richieste di risarcimento presentate dagli operatori statunitensi per la rimozione delle apparecchiature prodotte da Huawei, ZTE e altre società cinesi presentavano "carenze significative" e ha stimato che il costo della sostituzione delle apparecchiature delle società cinesi sarebbe stato di 5,3 miliardi di dollari, superando di gran lunga il budget di 1,9 miliardi di dollari approvato dal Congresso degli Stati Uniti lo scorso anno. Qual è il commento della Cina in merito?”.
Wang Wenbin ha affermato che alla fine saranno le imprese e i cittadini degli Stati Uniti a dover inghiottire il frutto amaro dell'interesse egoistico dei politici statunitensi che generalizzano il concetto di sicurezza nazionale ed abusano del potere nazionale per ostacolare irragionevolmente specifiche imprese cinesi.
Il portavoce ha invitato nuovamente gli Stati Uniti a cambiare rotta il prima possibile, a sospendere ogni azione e parola sbagliata, dannosa per gli altri, e a fornire alle imprese cinesi un ambiente commerciale aperto, equo, giusto e non discriminatorio.