Cina：259,3 trilioni yuan di proprietà delle imprese sotto la vigilanza sui beni demaniali

La mattina del 17 giugno il Dipartimento della Comunicazione del Comitato Centrale del PCC ha tenuto una conferenza stampa a tema “Questo decennio della Cina”. Secondo quanto illustrato da Weng Jieming, vicedirettore della Commissione per la Supervisione e Amministrazione del Patrimonio Statale del Consiglio di Stato (SASAC), le imprese statali hanno svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo economico d’alta qualità della Cina. Alla fine del 2021 il volume delle proprietà delle imprese sottoposte alla vigilanza sui beni demaniali ha raggiunto i 259,3 trilioni di yuan, con un aumento di 15,4% e un aumento di 2,6 volte rispetto alla fine del 2012. In questo decennio, le imprese statali amministrate dal governo centrale hanno istituito oltre 700 piattaforme nazionali di ricerca, 7 comunità d’innovazione, investendo in ricerca 6,2 trilioni di yuan, con una crescita media annua di oltre 10%.

Dal 2012 al 2021, le imprese statali amministrate dal governo centrale hanno realizzato un profitto totale di 15,7 trilioni di yuan, con una crescita media annua dell’8%. A partire dal XVIII Congresso Nazionale del PCC, le imprese statali hanno colto attivamente la tendenza del nuovo ciclo di rivoluzione scientifica e tecnologica e del cambiamento industriale e hanno svolto un lavoro positivo ed efficace per promuovere la trasformazione delle industrie tradizionali e lo sviluppo di nuove industrie, con l'approfondimento della riforma strutturale sul lato dell'offerta come linea principale.