Cina ha gestito in modo impeccabile l'incontro con gli aerei militari canadesi
L'8 giugno, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian ha presieduto una conferenza stampa ordinaria. Un reporter ha rivolto una domanda sull'incontro tra aerei militari cinesi e canadesi. Zhao Lijian ha affermato che le osservazioni avanzate fatte dalla parte canadese invertono il bianco con il nero e confondono completamente ciò che è giusto con ciò che è sbagliato. A tale proposito il portavoce ha sottolineato che il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite non ha mai autorizzato alcun paese a dispiegare forze militari nelle zone aeree e marittime sotto la giurisdizione di altri paesi per svolgere attività di sorveglianza basate su attività di controllo in violazione della risoluzione. Zhao Lijian ha aggiunto che quanto affermato dal Canada secondo cui gli aerei canadesi stanno svolgendo una missione ONU è puramente un pretesto; dunque la Cina si oppone fermamente a qualsiasi atto che metta in pericolo la sicurezza nazionale e la sovranità cinese in nome dell'attuazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite.
Secondo il portavoce un fatto fondamentale è che gli aerei militari canadesi hanno volato migliaia di miglia nello spazio aereo vicino alla Cina per spiare e provocare una reazione cinese, e non il contrario. In questa situazione appare subito chiaro chi minaccia e chi si difende. Le misure adottate dall'esercito cinese sono ragionevoli, efficaci, sicure e professionali. La parte cinese esorta ancora una volta il Canada a rispettare i fatti oggettivi, smettere di diffondere false informazioni e fare di più per promuovere il normale sviluppo delle relazioni con la Cina.