Cina: ‘sanzioni non sono il modo corretto per risolvere la questione ucraina’
In occasione della regolare conferenza stampa che si è tenuta oggi (6 giugno) al ministero degli Esteri cinese e in risposta al piano dell'Ue di rafforzare ulteriormente le sanzioni contro la Russia, il portavoce Zhao Lijian ha affermato che quanto già avvenuto dimostra che le sanzioni non sono il modo corretto per risolvere la questione ucraina. Il portavoce ha aggiunto che con l'escalation e l’inasprimento delle sanzioni, i cittadini dei paesi europei dovranno sostenere costi maggiori e il mondo dovrà affrontare sfide più difficili come la crisi energetica e la crisi alimentare.
Zhao Lijian ha detto di aver preso visione dei ripetuti appelli dell’Ue per una veloce conclusione del conflitto tra Russia e Ucraina. Il portavoce ha ribadito il sostegno della Cina al ruolo attivo dell’Ue nel promuovere la pace e i negoziati per giungere infine alla creazione di un quadro europeo di sicurezza equilibrato, efficace e sostenibile.