Ivan Mrkic, ‘ogni risultato dello sviluppo economico e sociale della Cina è sorprendente’

Durante le sessioni annuali dell’APN e della CCPPC in corso a Beijing, in un’intervista concessa al giornalista di CMG, l'ex ministro degli Esteri serbo Ivan Mrkic ha apprezzato altamente il ruolo del governo cinese nel migliorare i mezzi di sussistenza dei cittadini, nell'attirare investimenti stranieri, nella lotta contro l'epidemia e nella promozione dello sviluppo comune nelle zone abitate dalle minoranze etniche come il Xinjiang.

Mrkic ha affermato che il rapporto sul lavoro del governo presentato dal premier cinese Li Keqiang alla quinta sessione della XIII Assemblea popolare nazionale cinese copre tutti gli aspetti dello sviluppo economico e sociale della Cina.

"Creare posti di lavoro per milioni di nuovi professionisti è di per sé un'impresa. Si stima che l'economia cinese per il 2022 crescerà del 5,5%, particolarmente durante la pandemia di Covid-19 le previsioni della crescita economica meritano un complimento"

Per quanto riguarda il contrasto all’epidemia, Mrkic ha aggiunto che le rigide misure attuate dal governo cinese hanno ridotto al minimo i potenziali rischi e che la Cina è stata esemplare nella prevenzione e nel controllo dell'epidemia".

Alla fine, Mrkic ha sottolineato che spesso alcune forze anti-cinesi hanno ignorato i fatti reali e diffamato il governo cinese su questioni relative al Xinjiang.

“Il Xinjiang è stato segnalato da alcuni media stranieri come una regione amministrativa a livello provinciale cinese in cui i diritti umani vengono costantemente violati. Questa è un'accusa infondata e diffusa in cattiva fede. Voglio solo dire che la popolazione delle minoranze locali è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni decenni, e le dimensioni della popolazione sono continuate a crescere, e questo è sufficiente a contrastare diffamazioni infondate".