Sviluppo armonioso tra uomo e natura: l’arte della tessitura del bambù

Chishui, conosciuta come la “terra del bambù”, è una città nel Guizhou il cui territorio comprende quasi 100 mila ettari di foreste di bambù. Questo dono della natura ha fatto nascere l’arte della tessitura del bambù, patrimonio culturale immateriale della provincia.

Oggi io, Italo, vi farò conoscere Yang Changqin, ragazza nata negli anni ’90, erede di tale arte, eletta come rappresentante alla XIII APN. Yang Changqin ha sempre prestato grande attenzione alla diffusione e allo sviluppo del patrimonio culturale immateriale, presentando diverse mozioni in merito.

Ella gestisce un’azienda dedita alla tessitura del bambù, e ha sviluppato oltre mille tipi di prodotti diversi, tra i quali borse di bambù, tazze da tè, cesti di fiori e quadri, ampliandone i canali di vendita grazie al commercio elettronico. Il fatturato annuo della sua azienda può superare 8 milioni di RMB e grazie a questo patrimonio culturale immateriale, ha potuto creare molti posti di lavoro per le donne della zona.

Grazie alla sua abilità, Yang ha compiuto i lavori pratici volti a fare vivere moderatamente prospera i suoi compaesani, contribuendo nel contempo alla rivitalizzazione della sua area rurale nativa. Trasformando l’arte delle sue dita in economia, permettendo al piccolo filato di bambù di esplodere con un'energia maestosa mentre aiuta la gente del posto a tessere una bella vita, Yang spera di far sviluppare questo patrimonio culturale immateriale anche nella vita quotidiana.

(foto di Wang Changyu)