Zhao Lijian: replica agli Stati Uniti sull’origine del nuovo coronavirus
Nel corso di una conferenza stampa ordinaria del ministero degli Esteri cinese, un giornalista ha posto questa domanda: secondo alcune notizie, le indagini sull’origine del nuovo coronavirus condotte dal dipartimento di intelligence degli Stati Uniti non hanno segnato progressi concreti, tuttavia gli Usa hanno ancora in programma di rilasciare un rapporto di indagine che giunge alla conclusione della “fuga del virus” dal laboratorio di Wuhan.
Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian ha detto di aver preso visione delle notizie diffuse su questo argomento, nelle quali sono state presentante le parole di alti funzionari dell’amministrazione americana, secondo cui “le indagini non sono lo scopo di questa azione, piuttosto la promozione delle indagini stesse”. Il portavoce ha sottolineato che se tali notizie sono vere, con queste parole gli Stati Uniti hanno confessato la loro intenzione di impegnarsi deliberatamente in una “presunzione di colpevolezza”. Le intenzioni degli Stati Uniti e della loro strumentalizzazione politica non sono chiare? Gli Stati Uniti non si fanno scrupoli nella loro attività di infangare la Cina, cosa stanno nascondendo? Secondo quanto riferito dalla stampa americana, nel 2019 i militari hanno portato il nuovo coronavirus in Europa attraverso il loro programma di sangue e ad agosto dello stesso anno i volontari civili che sono entrati nella base militare statunitense in Italia sono stati le prime vittime. In che modo gli Stati Uniti spiegano tutto questo?