La "presunzione di colpa" per la Cina evidenzia motivazioni politiche ulteriori per stigmatizzarla

2021-06-02 15:44:36
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Riguardo alla ricerca delle origini del Covid-19, sembra che alcuni funzionari statunitensi abbiano intenzione di “mantenere ferma la conclusione”, per poi trovare argomenti che la spieghino.

La teoria della “fuga di laboratorio” è infatti infondata. Quando alcuni funzionari statunitensi hanno diffuso questa ridicola teoria l'anno scorso, hanno citato come "prova" un report a cura dell'unità Multi Agency Collaboration Environment (MACE) della Sierra Nevada Corporation, un importante appaltatore del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.

Il report, che ha cercato di giungere a una conclusione partendo dalla mancanza di dati di localizzazione di sette telefoni cellulari, è stato deriso da esperti analisti e citato come classico esempio di analisi delle informazioni al contrario.

È solo per ulteriori motivazioni politiche che alcuni politicanti e media statunitensi ignorano la scienza e la verità e sono ossessionati dalla fabbricazione e dalla diffusione di bugie secondo cui il virus ha avuto origine da un laboratorio cinese.

Quando lo scorso anno hanno inventato la teoria della “fuga di laboratorio", gli Stati Uniti erano profondamente impantanati nell'epidemia. La loro situazione non è migliorata. Nel paese ci sono oltre 33 milioni di casi confermati e hanno quasi raggiunto i 600.000 decessi, numeri che rappresentano rispettivamente il 20% e il 17% del totale mondiale.

Le conclusioni basate sulla scienza non possono essere modificate da palesi bugie. La Cina ha sempre adottato un atteggiamento aperto, trasparente e responsabile nei confronti della ricerca dell'origine del virus. Secondo un rapporto pubblicato dall'OMS sulla base di uno studio congiunto OMS-Cina sulle origini del COVID-19 il 30 marzo, una fuga del virus dal laboratorio è considerata "estremamente improbabile”.

Alcuni funzionari statunitensi dovrebbero smetterla con il trucco della "presunzione di colpa" e finirla di voler trasformare la Cina nel capro espiatorio della loro incompetenza. Dovrebbero invece iniziare a imparare delle lezioni, riflettere sulle loro scelte e fare effettivamente qualcosa di significativo per salvaguardare la vita e la salute del popolo americano e la sicurezza sanitaria pubblica a livello globale.

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