Il dialogo sugli standard qualitativi dei materiali anti-Covid continua a promuovere la cooperazione italo-cinese contro l’epidemia

La Cina ha esportato finora una grande quantità di materiali anti-Covid in 199 paesi e regioni, dando un importante contribuito per la lotta alla pandemia in tutto il mondo. Tuttavia nel corso delle esportazioni dei materiali anti-Covid, le aziende cinesi hanno incontrato dei problemi. Recentemente Wenzhou, capoluogo della provincia del Zhejiang, situata nella Cina sud-occidentale, ha invitato l’Unità di Crisi della Regione Piemonte, la Dogana Italiana e Accredia a partecipare al dialogo in videoconferenza “Via della Seta della Salute: cooperazione italo-cinese sugli standard qualitativi dei materiali anti-Covid (Wenzhou)”, con la speranza di risolvere le difficoltà incontrate nel corso delle esportazioni dei suddetti materiali.

Nel corso del Dialogo, le aziende di Wenzhou hanno posto alcune domande dettagliate come, ad esempio, qual è la politica italiana ed europea nei confronti dei prodotti anti-Covid esportati dalla Cina, quali sono i requisiti richiesti dall’Unione europea per la marcatura delle mascherine e quali quelli per l’imballaggio. L’assessore regionale alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi, ha affermato che il tema dell’attuale Dialogo è molto importante.

“Questo è un tema di grande attualità, poter arrivare a standard condivisi delle attrezzature e dei dispositivi di protezione individuale, è del tutto necessario per contrastare il Covid. Abbiamo vissuto durante il periodo del Covid difficoltà legate proprio agli standard, alla comparazione internazionale. Quindi il lavoro di oggi consiste nel cominciare a mettere le basi per avere degli standard comuni, che in caso di crisi ci permettano di condurre immediati scambi commerciali dei suddetti prodotti”.

La presidentessa del CCPIT Wenzhou, Lai Xiaohua, ha affermato che il governo locale intende promuovere, partendo dall’attuale Dialogo, il contatto diretto con gli enti di certificazione e ispezione italiani e la cooperazione con le aziende dei prodotti medicali. “Dopo tale riunione, le parti partecipanti hanno concordato di istituire il Tavolo italo-cinese di Dialogo permanente sulla qualità e la sicurezza e di portare avanti il progetto pilota di Cooperazione e Sviluppo ‘Certificazione CE Oriente Wenzhou’. ”