La massiccia bozza del Codice Civile cinese spiegata in cinque punti
La bozza del Codice Civile è entrata nel processo di esaminazione dell’Assemblea Popolare Nazionale cinese, rendendo questo Codice Civile veramente appartenente al popolo non più lontano. Si tratta della prima legge denominata “codice” sin dalla fondazione della Repubblica Popolare cinese, la prima legge che include oltre 1000 articoli e la prima legge con oltre 100 mila caratteri. Per avere una più chiara comprensione di questa massiccia bozza del Codice Civile vanno presi in considerazione i seguenti cinque aspetti:
Innanzitutto, questo Codice Civile è sistematico. Il sistema legale del Codice Civile cinese getta un’importante base per il sistema di governance statale e la modernizzazione della capacità di governance.
In secondo luogo, è affine al popolo. Un punto rilevante di questa codificazione civile è la particolare enfasi posta sulla salvaguardia dei diritti del popolo. Risponde davvero alle preoccupazioni e alle richieste del popolo.
Terzo, è ereditario. La codifica del Codice Civile deve ereditare l’eccellenza della cultura cinese e deve assorbire l’esperienza della prassi legislativa e giudiziaria civile, abbondanti nella Cina del passato.
Quarto, ha carattere epocale. Tra i principi del Codice Civile è stato aggiunto per la prima volta il principio del verde, un principio che non appare in nessun altro “Codice civile” del mondo.
Quinto, è aperto. Nell’attuale bozza del Codice Civile ci sono 1260 articoli, tuttavia non riesce ancora a soddisfare le esigenze degli abbondanti affari civili in territorio cinese. La nostra riforma è ancora in fase di approfondimento e l’elaborazione del Codice Civile non può trovarsi in uno stato chiuso. In esso è lasciato spazio per le riforme del futuro e per l’ulteriore sviluppo della società cinese.