Wuhan, chiusi 11 ospedali modulari
Allo scoppio dell’epidemia, per sopperire alla mancanza di posti letto, la città di Wuhan ha riconvertito stadi sportivi e centri fieristici in ospedali modulari.A seguitodella dimissione di un gran numero di pazienti, fino all’8 marzo pomeriggio, sono stati chiusi 11 dei 14 ospedali modulari e i pazienti sono stati trasferiti in ospedali della città specificamente predisposti per il trattamento del Covid-19. L’ospedale modulare “Keting” è uno dei primi più grandi ospedali modulari ad essere stato aperto a Wuhan. Da quando è entrato in funzione, il 7 febbraio scorso, vi sono stati ricoverati 1.760 i quali hanno ricevuto le cure di 15 team medici provenienti da tutta la Cina. Due sono i record segnati dall’ospedale modulare “Keting”: zero decessi e zero contagi tra il personale medico-sanitario.